Armonizzazione con campane tibetane armoniche e diapason ​​

Armonizzazione con campane tibetane armoniche e diapason ​

con Floraleda Sacchi

Cos’è?
Immersione nelle vibrazioni prodotte dalle campane tibetane armoniche. Le campane sviluppano delle frequenze molto basse e i relativi armonici che hanno forti influssi sul corpo agendo laddove ci sono blocchi energetici. Ristabiliscono così equilibrio e benessere psicofisico. Inoltre le campane utilizzate da Floraleda sono ormoniche, cioè costruite con i rapporti della sezione aurea, (phi, sequenza di Fibonacci) i rapporti su cui si sviluppano la vita e l’armonia. I suoni prodotti, pertanto, hanno precisi rapporti armonici che potenziano ulteriormente il lavoro vibrazionale delle campane.

Perché farlo?
Il massaggio sonoro con le campane è un valido aiuto per migliorare problematiche di vario genere (insonnia, ansia, stress, ecc). Poiché  il suono viaggia bene nell’acqua, quindi anche nel liquido amniotico, in gravidanza è un’occasione  per far accarezzare delicatamente il corpo della donna e del bambino da suoni e vibrazioni benefiche. In ogni caso regalarsi un massaggio sonoro con le campane tibetane è una bellissima esperienza che arricchisce tutti quelli che lo provano e dona benessere.

Come si svolge?

Individuale

Riequilibrio energetico ed armonizzazione tramite massaggio sonoro completo effettuato individualmente della durata di un’ora. Il massaggio avviene in posizione distesa, a terra o su un lettino, con il corpo vestito. Vengono utilizzate campane di diverse dimensioni che vengono appoggiate sia sulla schiena che sulla zona anteriore del corpo. Il partecipante accarezzato dalle vibrazioni rigeneranti delle campane sperimenta il flusso di energia in modo molto personale. Per un lavoro completo si consigliano tre incontri.

Sessioni di gruppo

Riequilibrio energetico ed armonizzazione tramite immersione sonora nelle vibrazioni emesse dalle campane che inondano lo spazio condiviso dei partecipanti sdraiati sui materassini. Una sorta di bagno sonoro rigenerante  della durata di circa un’ora cui segue un eventuale momento di condivisione.

Info e prenotazioni
Per prenotare una sessione individuale contatta direttamente Floraleda Sacchi: Tel +39 347 354 2204 Sito web: www.floraledasacchi.com

Per le serate in gruppo consulta la nostra sezione eventi o contattaci: www.olosproject.it – Email: info@olosproject.it – cel.320 4280763

Biografia
Floraleda, arpista e compositrice, intraprende una carriera di successo che la porta a suonare nelle principali sale da concerto del mondo.
Ha inciso per le principali major discografiche e vinto numerosi premi. E’ direttore artistico di alcuni festival musicali (a Milano e Como) e promotore di numerosi progetti ed eventi culturali.
Da sempre si dedica allo studio di discipline olistiche (Reiki, Qi Gong, ecc.) e da dieci anni anche agli utilizzi terapeutici del suono. Per formarsi in questo campo ha studiato in tutto il mondo con importanti maestri, tra cui il ben noto Albert Rabenstein, e a dedicarsi con passione alla sonoterapia accanto alla sua carriera artistica pubblica.

Per chi ama informazioni più tecniche: 

A seguito di numerosi esperimenti è stato appurato che le vibrazioni delle campane tibetane sono in grado di stimolare le onde alfa (da 8 a 15 Hz, cicli al secondo) del cervello. Queste vibrazioni sonore favoriscono, a livello di attività elettrica cerebrale, l’entrata in uno stato nel quale predominano le cosiddette onde alfa che caratterizzano lo stato di veglia ad occhi chiusi ed il momento di dormiveglia poco prima di addormentarsi. Questo stato mette alle pari i due lobi cerebrali aprendo le porte a visualizzazione, creatività, ricettività, assenza del tempo, uno stato che rispecchi ciò che oggi potremmo spiegare con la fisica quantica. Istintivamente l’uomo utilizza, non a caso, da migliaia di anni le campane tibetane per recuperare la salute, ottenere benessere  e per chiarezza mentale. Oggi, la fisica quantistica sottolinea la dimensione energetico-vibrazionale dell’esistenza E’ chiaro dunque l’enorme potere delle campane, del suono e della sonoterapia per la salute, la mente e le emozioni.

Nello specifico gli effetti benefici suono-vibrazionali delle Campane Tibetane possono influenzare positivamente le seguenti problematiche:

  • problemi legati allo stress, come ad esempio i sintomi da burnout, ma anche semplice mancanza di energia
  • disturbi d’ansia e attacchi di panico
  • problemi d’insonnia
  • problemi di concentrazione
  • contrazioni muscolari
  • blocchi/squilibri dei centri energetici
  • sbalzi d’umore
  • disturbi psicosomatici

Ecco alcuni benefici del massaggio sonoro con le campane tibetane:

  • Disintossica 
  • Sonno più profondo
  • Sincronizza gli emisferi destro e sinistro
  • Aumenta la capacità di apprendimento
  • Aiuta la gestione di problemi di apprendimento
  • promuove processi di autoguarigione
  • Riequilibra i Chakra
  • Armonizza l’aura
  • Favorisce il superamento traumi passati emotivi e modelli di comportamento limitanti
  • Sollievo dal mal di testa, affaticamento, insonnia, problemi mestruali, disturbi digestivi

Floraleda Sacchi è riconosciuta dalla critica come una delle più interessanti arpiste sulla scena internazionale:  “Floraleda s’inventa un capitolo affascinante della storia moderna dell’arpa” (La Repubblica), “la miglior arpa che abbiate mai sentito” (American Record Guide) “l’arpa di Floraleda si sposa particolarmente bene alla logica minimalista” (The Indipendent)…

Floraleda ha venduto migliaia di dischi raggiungendo anche le prime posizioni della classifica classica. Ha inciso per le principali major discografiche (Decca, Universal, Philips e Deutsche Grammophon), Brilliant Classics. Attualmente incide per Amadeus Arte, un’etichetta che ha fondato nel 2011, distribuita internazionalmente da Naxos USA.

Ha vinto 16 premi in competizioni musicali internazionali e ha suonato in importanti sale e festival, tra cui: Carnegie Hall-Weill Recital Hall e Palazzo delle Nazioni Unite (New York), Gewandhaus-Mendelssohn Saal (Lipsia), Konzerthaus-Kleiner Saal (Berlino), Auditorium Binyanei Hauma (Gerusalemme), Sala Verdi (Milano), Prefectural Hall Alti (Kyoto), Salle Varèse (Lione), Gasteig (Monaco), Concerts de la Croix Rouge
(Ginevra), Gessler Hall (Vancouver), Glenn Gould Studio (Toronto), River Concert Series (Washington), Società del Quartetto Milano, Festival Musica no Museo (Rio de Janeiro), Auditorium della Conciliazione (Roma), Festival de Carthage (Tunisi), Quintai Hall (China), ecc.

E’ stata solista con numerose orchestre (Neubrandenburger Philharmonie, Camerata Portuguesa, Milli Reasurans Oda Orkestrası, Wuhan Philharmonic, Orchestra Regionale Toscana, ecc). È apparsa come solista con l’Orchestra Giovanile Italiana per il Concerto di Natale trasmesso su RAI 3 e in mondovisione. Nel 2014 ha registrato un concerto per arpa e orchestra d’archi composto da Manuel De Sica con la Filarmonica Toscanini (CD Brilliant Classics). Nel 2017 ha presentato un nuovo concerto dedicato a lei dalla compositrice Claudia Montero. Registrato con la City of Prague Philharmonic Orchestra il concerto è stato pubblicato nell’album “Magica y Misteriosa” che ha ottenuto il Latin Grammy 2018 categoria Best Classical Album.

Floraleda ha composto musica per il teatro e il cinema. Ha realizzato musiche di scena per il Planetario di Milano e per “Donna non rieducabile” (con Ottavia Piccolo). Lo spettacolo ha superato le 150 repliche (dal Parlamento Europeo di Buxelles ai principali teatri italiani) ed è stato trasformato da RAI 2 in un film, presentato alla 66° Biennale del Cinema di Venezia e commercializzato in DVD da PromoMusic.

Floraleda tiene masterclass in Europa, Stati Uniti e Canada. A 21 anni ha ottenuto il premio Harpa Award (Praga, 1999) per il suo libro su Elias Parish Alvars (Odilia Publishing), autore romantico per cui è tutt’oggi considerata l’esperto di riferimento.
I suoi articoli sono apparsi in tutto il mondo su testate giornalistiche specializzate (American Harp Journal, Harpa, World Harp Congress Review) contribuendo alla riscoperta di vari autori.
Ha curato una ventina di edizioni musicali per l’editore Ut Orpheus. Nata a Como, è stata ispirata a suonare l’arpa dai dischi di Annie Challan. Ha studiato al Conservatorio di Como e si è perfezionata in Germania, Stati Uniti e Canada con Alice Giles, Alice Chalifoux e Judy Loman.

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